la neve a Milano

Non è rimasta attaccata a terra, è stato solo come un sogno, un cambiamento di orizzonte. Per una volta le macchine ai semafori sonnecchiavano pigramente, in attesa del verde. In fondo tutti sperano che una bella nevicata blocchi la città per qualche ora.
In cantiere gli uomini lavorano come al solito, ma tutto si svolge con più calma, con lo stesso ritmo della discesa dei piccoli fiocchi bianchi. I piccoli falò accesi per scaldarsi, operai che spostano assi e oggetti, i tecnici che discutono all’inteno della baracca, unico luogo riscaldato e punto di riferimento per tutti. Sembra di essere in una città di frontiera all’epoca della corsa all’oro.

la neve a Milanoultima modifica: 2005-02-22T13:23:10+01:00da bicio62
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4 pensieri su “la neve a Milano

  1. Bellissima descrizione, il riferimento alla corsa all’oro è romantico. A proposito dei fogli bianchi di cui hai parlato, è un po’ quel che succede a me davanti alle pagine degli appunti, dei quaderni, di qualsiasi carta bianca per scrivere. Un campo da arare, come, oggi, lo schermo di un pc.

  2. Non rinunciare a un sogno solo perché
    pensi che ti ci vorrà troppo tempo per
    realizzarlo, il tempo passerà comunque..
    Un pensiero volante ed un abbraccio da pulvigiu.

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