una cosa meravigliosa

Tanto da scrivere ancora nella stessa giornata. Tornando a casa dall’ufficio è stato bellissimo vedere giganteschi stormi di non so quali volatili, piroettare nel piazzale della stazione centrale. Incredibili acrobazie di migliaia di uccelli che disegnavano forme impossibili e plastiche nel cielo di una città che, per una volta, si è fermata ad ammirare lo spettacolo. Sembra impossibile, ma anche Milano fa parte di questa terra e del suo sistema naturale!

una cosa meravigliosaultima modifica: 2005-10-12T22:55:17+02:00da bicio62
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9 pensieri su “una cosa meravigliosa

  1. Gli uccelli che descrivi si chiamano proprio Stormi. In questo periodo dell’anno volano a migliaia nel cielo, disegnando forme rotondeggianti, spostandosi improvvisamente in ogni direzione, tutti insieme. Vederli è davvero uno spettacolo stupendo, si rimane col naso all’insù rapiti dal loro volteggio elegante e acrobatico. Ciao. Carlo.

  2. Dài, io pure sono sparita! 😛 Facciamo che chiudiamo gli occhi entrambi e ci abbracciamo per fare la pace? 🙂 Come se niente fosse, senza scuse e nemmeno giustificazioni .. ti va? 😉 Io, intanto, ti lascio un bacione.. :* M.

  3. Buongiorno Bicius, ho letto il tuo commento sul mio blog…..non è vero che a noi donne piace soffrire, siete voi che vi divertite a pensarlo e lo fate apposta!!!!! Baci Sonnenschein

  4. Io vivo in provincia di Verona e in piena campagna, sicuramente non riuscirei a stare senza il canto degli uccelli, delle cicale ed il gracidare delle rane, mi fanno stare bene. Un caro saluto Fabri da pulvigiu.

  5. So che ti sembrerò cinica, ma penso a quanti di loro sono responsabili del diffondersi dell’influenza aviaria. Per smitizzare l’aspetto poetico…

  6. Ciao bicio, credo siano storni, piccoli uccelli che volano in formazioni compatte a oscurare i cielo!!!! Sono bellissimi e ci lasciano stupiti col naso all’insù, mai stanchi di osservarli!!! Buona domenica e un sorriso Claudia

  7. Quì c’è un freddaccio incredibile! 😛 Figurati che ieri sera sono uscita con i pantaloni e le scarpe pesanti e mio padre mi aveva chiesto se non avessi esagerato.. Credimi: se non mi fossi vestita così, sarei congelata!!! :/ Vabbe’, tiriamo fuori i maglioni e le ghiacche.. E’ tempo. 🙂 Baci scaldagiornata. . :*** M.

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