senza pc

Un venerdi senza pc. Avevo appena detto di vedere in giro una Milano superindaffarata che un piccolo virus informatico ha messo a nanna migliaia di pc. Con una soluzione, se vogliamo “all’italiana”, ma per una volta di buon senso, gli uffici ieri sono stati tutto il giorno senza l’ormai famliare ronzio dei pc in funzione. Come al solito non è che in ufficio ci sia stato molto, tutt la mattinata a quarto oggiaro e poi in ufficio x una riunione durata gran parte del pomeriggio. Però se devo essere sincero, dopo un primo iniziale smarrimento, ho tirato fuori la vecchia calcolatrice elettrica e mi sono messo a fare i conti a mano, con grande soddisfazione e pochissimo spreco di carta. Uno dei problemi dell’uso smodato di pc è che dopo averci lavorato sopra, vogliamo avere una stampa cartacea del nostro lavoro. A ragione, direi, visto che la riunione di cui parlavo si è potuta tenere ugualmente proprio perché avevo stampato il alvoro di giovedi. Tuttavia, la giornata di venerdi mi ha fatto riflettere sul fatto che ci vorrebbe un maggiore equilibrio tra l’uso del pc e quello degli appunti a mano…..bé, buon week end a tutti