da una canzone del banco

Non sfuggire l’onda
anche se ha l’odore dell’arpione

Ti colpirà
e scoprirai d’aver forza

E il desiderio d’immenso di nuovo ti scuoterà

Lascia che il mare dilaghi…
nel cuore

da una canzone del bancoultima modifica: 2007-02-17T21:20:28+01:00da bicio62
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “da una canzone del banco

  1. Bellissimi questi versi d’amore caro Fabri. Grazie per la visita al mio sito, l’altro giorno l’ho aggiornato con tre poesie di cui una nuova (La mia terra d’amore) ancora inedita per il blog. Buona domenica ed un abbraccio fraterno da Giuseppe.

  2. Ciao,
    il Signore bussa al nostro cuore anche quando noi abbiamo tutto… il problema è che non lo sentiamo perchè troppi indaffarati. Ciao. Un abbraccio sincero. Vincenza.

I commenti sono chiusi.