il mistero dell’amianto dei privati

Come molti sapranno, c’è una grande attenzione alla questione della rimozione dell’amianto negli edifici. L’amianto, detto anche eternit (dal nome del produttore), venne utilizzato su larga scala negli anni ’60 e ’70.

L’utilizzo era legato al fatto di avere finalmente un prodotto a basso costo, facilmente lavorabile e abbastanza leggero da essere facilmente movimentato. ricordiamoci che all’epoca le alternative ai tetti in amianto erano le classiche tegole, le lamiere di acciaio zincato e gli ondulati in vetroresina. Tutti materiali o poco resistenti o piuttosto pesanti e costosi. Lo stesso vale per le tubazioni di scarico. La plastica ancora non esisteva (a buon mercato) e l’alternativa erano i pesantissimi tubi in ghisa o in gres rosso. Altri vantaggi dell’amianto (spruzzato in fibre) era il fatto di poter rendere ignifuga una parete senza doverla ricostruire . Le canalizzazioni di estrazione dell’aria vedevano finalmente l’utilizzo di un materiale resistente e leggero e a buon mercato, in luogo di quelle in cemento o in mattoni . Anche negli isolamenti esterni, si poteva utilizzare i primi isolamenti esterni “a cappotto”. I fabbricati venivano foderati all’esterno con uno strato di lana di roccia di qualche centimetro , rivestito con pannelli di amianto avvitati ad una struttura portante.

Tutte situazioni certificate, oggi, come pericolose per la salute pubblica. Tutte situazioni che, a leggere i giornali, sembrano interessare solo gli edifici pubblici o di proprietà pubblica. Eppure, se a Milano e dintorni ci si guarda intorno, sono moltissimi gli edifici con tetti in amianto, rivestiti in amianto o con le canalizzazioni in amianto. Diciamo pure che i lavori di rimozione amianto negli edifici pubblici potranno durare ancora qualche anno (4 o 5), ma non di più e poi basta perché di amianto non ce ne sarà più da togliere.

Ma…e gli altri? I privati? Loro non si ammalano ? Non causano danno alla salute pubblica? Pare di no, anzi è certo che non succeda, perché, viceversa, i giornali si sarebbero occupati anche di essi.

Ad ognuno di trarre le proprie conclusioni……

il mistero dell’amianto dei privatiultima modifica: 2009-05-08T11:52:00+02:00da bicio62
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