è il titolo di un bellissimo libro di sigfried giedion. racconta di come lo spazio cambia nel corso del tempo grazie alla presenza di opere di architettura. la conclusione è che nel nostro tempo i veri ricchi sono coloro che dispongono in grande quantità di spazio e di tempo.
mi spego meglio.
lo spazio : indispenabile per vivere senza pestarsi i piedi. in un luogo devono essere presenti sia spazi pubblici, dove ci si trova con gli altri che privati (dove ci si raccoglie in solitudine).lo spazio è indispensabile per riporre gli oggetti che, grazie alla propria ricchezza, acquista e se ne appropria. è indispensabile anche per continuare a tenere vecchi oggetti. ricordi di un tempo che fu (anche questa è ricchezza). lo spazio è indispensabile infine per respirare e godere con tranquillità del ciclo della natura (all’aperto).
il tempo: il tempo è indispensabile per poter usufruire delle ricchezze che ti da lo spazio.è anche indispensabile per poter lavorare e procurarsi di che vivere, nonché per condurre le faccende quotidiane.serve tempo anche per prepararsi al futuro da vivere e serve tempo anche per ripensare a ciò che si è fatto in passato ed evitare eventuali errori commessi.
se ci pensate bene sono proprio lo spazio ed il tempo a disposizione che in fondo i poveri invidiano ai ricchi e, secondo me, è un buon indice di qualità della vita. on per niente ai giovani si invidia il tempo che hanno davanti, mentre i vecchi vivono spesso come se gliene rimanesse pochissimo a disposizione. ancora: non è forse vero che la più grande sensazione di benessere si ha quando ci si sente “padroni del mondo”?
saluti fabri