parole parole

il blog, tante parole, tanti pensieri, tante emozioni, tanto tempo passato a creare, a scrivere, forse al posto dei vecchi diari, forse al posto dei foglietti della paranoia (un giorno dirò cosa sono), ma di sicuro un’anima nascosta che viene a galla, un mondo inaspettato che trovi dove mai penseresti. Gli americni ci hanno fregato ancora una volta e correttamente hanno nominato gli internauti “uomo dell’anno”.