35 anni di PFM

 Ovvero, Premiata Forneria Marconi. Una grande band italiana che forse ai più sarà sconosciuta (Storia di un minuto nell’elenco dei miei dischi) . Ieri sera al Rolling Stone di Milano hanno tenuto un concerto per festeggiare questi 35 anni di attività. In realtà l’attività è iniziata molto tempo prima, quasi dieci anni prima e il gruppo si chiamava “I Quelli” . Erano gli anni sessanta e i diritti d’autore non esistevano quindi si poteva più o meno allegramente fare il verso ai gruppi d’oltreoceano (in questo caso i “birds”) , ma la band aveva della stoffa e così eccoli fare i supporter ed imitare alla perfezione (migliorandoli) sia Emerson Lake e Palmer che i Deep Purple. Influenzati inizialmente dai King Crimson e dai Vanilla Fudge, risentirono molto dell’amicizia di Demetrio Stratos tanto da finire poi nell’ambito della sperimentazione jazz-fusion. Conclusione : i primi brani sono stati veramente “energetici” , divertenti e un po’ ruspanti, ma pieni di enrgia vitale. Basti pensare che persino Teo Teocoli(presentein quanto voce solistaper un certo periodo) ha prodotto una divertente replica di Ray Charles. La seconda parte, invece, è stata molto più professionale, ma anche molto più asettica (francamente un po’ pallosa). Il pubblico presente, per la maggior parte con i capelli bianchi, si è diviso tra chi si ricordava i brani della prima parte (quelli più avanti negli anni, diciamo sulla sessantina) e quelli del secondo periodo (più giovani, ma anche un po’ snob). I primi si sono divertiti, hanno saltato, gridato, fischiato, applaudito ecc ecc, i secondi non so dire, ma si trattava di gente che non la scaldavi neanche con un ferro rovente, proprio come la musica della PFM dalla fine degli anni ’70 in poi…..

35 anni di PFMultima modifica: 2007-11-15T12:10:00+01:00da
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