La conversione e di un musulmano alla fede cristiana. Certo, uno che già da tempo era sulla strada per farlo. La propria storia personale lo ha portato senza indugio alla fede del Cristo. Una voce contro corrente. Troppe volte si è sentito di cristiani che, delusi dal troppo secolarismo della chiesa, hanno cambiato religione, preferendo qualcosa di più immediato e diretto, come la religione musulmana o quella buddista. Un atto di coraggio. Che ci deve far riflettere su quello che sono veramente le religioni del mondo. Le tre grandi religioni monoteistiche si occupano dello spirito della maggioranza degli uomini sulla terra. Gli incontri e la collaborazione sono quotidiani e nell’ombra. Uomini di buona volontà collaborano per gettare le basi di un dialogo e di una convivenza comune tra i figli di Abramo. Molti invece, per ragioni assai oscure, si ostinano a rimanere nell’intolleranza e nell’estremismo. Così l’islam, la religione il cui libro inizia con le parole “allah il misericordioso, il compassionevole, ecc. ecc” è diventata la religione violenta per eccellenza. Il Cristianesimo sconta secoli di processi sommari (l’inquisizione), di guerre sante e di conversioni operate a fil di spada, l’ebraismo pare a volte abbia sostituito il nazismo nell’operare il genocidio di popolazioni più deboli. Una follia, semplicemente una follia. In questo quadro generale, il gesto di Magdi Allam ha un valore storico di enorme portata : il ritorno degli uomini di buona volontà sotto i riflettori, se i discepoli del Cristo sono veramente “il sale della terra” che facciano il proprio lavoro, a testa alta e senza paura, insieme agli altri che, in fondo, onorano lo stesso Dio, anche se con nomi diversi…
Buona Pasqua a tutti….