Futurismo e poi?

Quello che si vede qui sopra è un quadro di Giacomo Balla, è del 1913 e si intitola Velocità + Rumore. non so quale fosse lo scopo dell’autore, sono abbastanza ignorante in materia, ma di certo illustra bene la città di oggi. Almeno la città di Milano ci si ritrova in pieno.
Quello qui sopra è il link dove potrete trovare parecchi quadri che illustrano bene la situazione.
La domanda però ora è un’altra : Ok, all’inizio del ‘900 siamo passati da una società dinamica e ardita come quella del XIX secolo a quella qui sopra. Ma oggi che succederà ? E soprattutto : quali artisti ci stanno indicando la strada ? Forse gli unici sono quelli che compongono opere con materiale riciclato. Come se il futuro prossimo venturo fosse destinato ad essere la civiltà del riciclo. Una sorta di “espiazione” delle follie del XX secolo.  
Non credo che il dibattito sia peregrino. E’ forse un dibattito che manca. I dibattiti politici finiscono sempre per sembrare chiacchiere da bar e, difatti, i nostri governanti non sono figure di alto livello, anche se tutto sommato più vicini alla società popolare.Così non ci rimane che diffondere questo “seme” sui blog, via internet, che, non a caso, è nata per potersi scambiare comunicazioni in tempo di crisi. Approfittiamone.E passate parola.
Futurismo e poi?ultima modifica: 2008-11-20T08:10:00+01:00da
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