era una porsche….

google map : avete mai provato? vi fa andare a vedere dall’alto luoghi remoti e impensabili. Punto sull’Italia, poi seguo la costa, arrivo al Friuli, vado su Udine, si può zoomare. mi avvicino con l’immagine sino a distinguere le costruzioni e i singoli alberi. Vado alla stazione, seguo una ferrovialocale (le Ferrovie NordEst) verso est, appunto, c’è un paese abbastanza grosso e un agglomerato dalla forma regolare poco distante. Sono arivato a Remanzacco. Quell’agglomero lo riconosco : è la caserma Lesa. Fanteria meccanizzata. Certo da allora qualcosa è cambiato, era il 1984, adesso il viale ha degli alberi, la caserma si è ingrandita con altri capannoni, ma l’impianto generale è rimasto lo stesso, si vedono ancora i mezzi allineati in un angolo del piazzale. Il ricordo esce come se fosse ancora fresco, lelunghe notti di guardia al freddo e alla pioggia, le angherie dei cosiddetti “nonni” , le interminabili code. Code per qualciasi cosa, per mangiare, per vestirsi, per ritirare la paga, per andare a lavorare, per salire sui camion, per lavarsi, per uscire in libera uscita. E poi ecco il ricordo delle libere uscite….migliaia di giovani con lo sguardo perso nel vuoto che cercavano una parvenza di normalità nella città di udine. A me però piaceva camminare per la campagna. A Milano, non c’era tuutta quella campagna, ne assaporavo l’aria fresca, il sole, il sapore di libertà, fuori dalle rotte abituali degli militari.. E poi quella porsche. Dal pnto di guardia si vedeva una villa poco distante. Il proprietario possedeva una porsche, oramai conoscevo i suoi orari, l’aspettavo per vederla arrivare in mezzo alla povere sollevata dalla strada sterrata…

altri tempi….