Facebook è una grande invenzione. Permette di mantenere i contatti al di là del tempo e dello spazio. Di ritrovare vecchi amici e magari di conoscerne di nuovi (con molta attenzione). Uno legge i messaggi e poi, quando ha tempo e voglia, risponde. ti ricorda i compleanni, gli anniversari e puoi vedere, con le foto come uno è cambiato nel tempo.Certamente si deve sempre stare attenti a concedere le amicizie (l’unico sistema per far accedere altri ai propri dati), ma in definitiva è comodo. Se poi capita di essere inrete allo stesso momento(online) c’è anche la possibilità di fare una chiacchierata e di combianre un incontro.
Io non posso che parlarne bene.
Il blog però mi sembra più discreto, più pudico. C’è comunque una grande componente di mistero dietro le parole di ognuno e soprattutto se dici qualcosa a qualcuno lo vedono tutti, quindi c’è bisogno di una certa attenzione in ciò che si dice (anche se a volte si leggono di quelle cose….). Se poi un contatto casuale e saltuario diventa un’amicizia, allora non è male. Ci si parla al telfeono, ci si incontra e tutto sommato l’esperienza è positiva.
Condivido! Sono su facebook, anche se ho bloccato la chat perchè non riesco a star dietro al discorso e m’innervosisco, e ho tra i contatti qualche ex allievo, qualche ex collega e qualche amico.. In più sono stata infilata da mia figlia in uno di quei giochini scemi(word cafè) che ora mi ha coinvolta anche se nei limiti (stretti) del mio carattere. Ma il blog “sono io”, con i miei pensieri, con la mia voglia di essere ascoltata in un mondo che non sa ascoltare… Chi legge ti ascolta, chi commenta ti risponde. E questo è bello.
Ciao Amico mio, ANNA