la nebbia

“La nebbia che tutto copre e tutto ammanta….” è l’inizio di una poesia che ho studiato da piccolo e di cui non ricordo altro, nemmeno l’autore. Questa frase però mi torna in mente ogni volta che Milano sparisce nella nebbia, non molto spesso in verità. Oggi in cantiere ho l’impressione che farà freddino, ma ci devo andare, saluti a tutti.

giochi terapeutici

Leggendo qua e là sui vari blog, salta fuori spesso una certa noia ed una certa delusione latente nella vita. Naturalmente è un sentimento che prima o poi può capitare a tutti. Non pretendo di dare ricette, ma a volte mi è servito calarmi completamnte in un gioco sul pc, specialmente in qualcuno di quei giochi che ti costringono a … Continua a leggere

sindrome dell’undo e nos

Concordo col decalogo scritto da pulvigiu sul delirio informatico e soprattutto con quanto espresso da Alice. Faccio anch’io lo stesso mestiere, però con una piccola variante. Il tasto undo mi viene da cercarlo quando faccio un solitario con le carte……più delirio di così. Però è vero che se mi metto in macchina dopo aver giocato a need for speed cerco … Continua a leggere

Finalmente la nebbia !

Non è che si facciano salti di gioia, però la nebbia a Milano, mancava un po’. Oggi i grattacieli più alti sono seminascosti, le strade sembrano più corte. Tutto è più ovattato, fuori dalla finestra c’è solo un indistinto colore grigio. già la tavolozza colori della città va dal marrone al bruno al grigio in tutte le tonalità, ma oggi … Continua a leggere

memento

Memento Quando bacio il tuo labbro profumato, cara fanciulla, non posso obliare che un bianco teschio v’è sotto celato. Quando a me stringo il tuo corpo vezzoso, obliar non poss’io ,cara fanciulla, che vi è sotto uno scheletro nascosto. E nell’orrenda visione assorto, dovunque o tocchi, o baci, o la man posi… sento sporger le fredde ossa di morto.

la terza faccia della medaglia

Filosofia della mensa (quando la mensa aziendale diventa una caffè letterario) : bisognerebbe ricordarsi che una medaglia non ha solo due facce, vi è anche una terza faccia, cioè il bordo, che di solito non guarda mai nessuno e che in fondo conta poco, ma c’è ed è reale.

lunedi dopo le feste

Tutto riprende in pieno, già stamattina alle 7,30 qualcuno in strada si incaricava di suonare il clacson per far sapere a chi sta ancora aletto che lui è vivo e ha fretta, qualcun altro corre fuori dalla stazione come se fosse scoppiato un incendio, persino un barbone sotto ai portici di Vittor Pisani, si alza scocciato perchè il negozio davanti … Continua a leggere

smontaggio del presepe

Anche quest’anno siamo arivati al fatidico giorno: lo smontaggio del presepe, una specie di rito che conclude il periodo delle feste di inizio inverno. Le scorte sono ancora abbondanti e la primavera si farà ancora attendere, ma siamo già a buon punto. Adesso ci aspetta il periodo più freddo. L’anno nuovo è incominciato ed insieme ad esso nuovi proponimenti e … Continua a leggere

la calza

Tutti e due sanno benissimo cosa succede quando arriva la befana. E’ come quando arriva Babbo Natale. Un’illusione di un qualcosa che non è dato per scontato. Trepidanti e speranzosi, al mattino aprono la porta della cucina per vedere cosa ha portato quest’anno. In questi giorni di morte e disperazione è come uno stop per capire quali sono i veri … Continua a leggere