alberoni e i giovani d’oggi

circa l’articolo di francesco alberoni apparso oggi sul “Corriere”, mi pare che i toni siano leggermente apocalittici. dividere la gioventù in maschi simili ad animali e femmine a metà strada tra educande sprovvedute e donne del boss, mi sembra francamente una forzatura. Vero è che i valori della convivenza civile non sono più così forti e vincolanti come una volta, in particolare nel rispetto verso gli adulti e i professori (parlando di scuola). La realtà è secondo me ben diversa. La maggior parte dei ragazzi di oggi di quell’età è alle prese con una scuola di vita che si ricorderà per sempre. I meccanismi che regolano i rapporti di convivenza a scuola, luogo della vita sociale dei nostri figli, sono gli stessi che regolano i rapporti sul luogo di lavoro. Uffici in testa. La differenza è sostanzialmente una : dal momento che si è in fase di crescita alcune personalità non vengono ancora fuori e lo faranno solo molto più avanti negli anni. direi in fondo di fidarci molto di più dei giovani d’oggi che osservano la realtà con un realismo a noi sconosciuto (in fondo siamo o non siamola generazione dei figli dei fiori, idealisti e fantasiosi?)

alberoni e i giovani d’oggiultima modifica: 2007-04-17T08:29:17+02:00da bicio62
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5 pensieri su “alberoni e i giovani d’oggi

  1. Alberoni il mitico non sai che è nato a Piacenza lessi “innamoramento e amore” molti anni fa, è molto coerente lui è un sociologo che vede in modo molto lineare gli sfuggono certe sfumature, bisogna capirlo… mai una virgola fuori posto, io non sono poi contraria a quello che dice il discorso verrebbe lungo, certo è che abbiamo i giovani che ha creato la società a scuola non insegnano a vivere, cosa dovrebbero fare? a chi dovrebbero ispirarsi?” tante domande niente risposte” come diceva già bbrecht, ovvio che a quell’età in mancanza d’altro ti ispiri ai più evidenti anche se scarsi: veline e calciatori, nemmeno ai cantanti come a qualche decennio fa, anche questo è da rimpiangere, che nemmeno la musica sia più un dik dat . Un caffè e buonagiornata ciao

  2. E’ vero quello che dici basta un passo falso certo è che ne capitano troppi. Grazie del tuo commento sei un esperto vedo. Ciao bacino:-)

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