REI 180

Grattacieli in fiamme. Hanno svolto egregiamente il loro lavoro. queste torri erano costruite come si deve, come solo gli americani sanno fare. Quanto pesa un aereo pieno di carburante e di persone? Eppure hanno retto il peso. Per quanto tempo? circa 3 ore, appunto, REI 180. Quella piccola sigla che gli addetti ai lavori conoscono indicano che le strutture devono resistere al fuoco per 180 minuti. Si, ma quale fuoco? quello che si può sprigionare da un cestino di carta in fiamme che poi si estende ad altri oggetti infiammabili, non certo quello di migliaia di litri di kerosene. Il crollo è stato spettacolare, certo, ma è meglio che sia andata così. In questo modo si è segnato l’inizio di una nuova epoca. Ma nulla si crea e nulla si distrugge, così l’efficienza degli uffici di quei luoghi di lavoro si è rivista nella perfetta organizzazione dello smaltimento delle macerie. “Ground zero” (il livello di partenza riportato in ogni progetto che parli inglese) è un simbolo. Un luogo da far diventare un’agorà. Quel luogo ha subito una trasformazionem ed è giusto che venga utilizzato in maniera diversa, ma in fondo è molto americano ricavare un profitto ancora maggiore. Nuovi grattacieli, nuove costruzioni. ancora altissime, ancora perfette.

REI 180ultima modifica: 2007-09-11T09:21:42+02:00da bicio62
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3 pensieri su “REI 180

  1. Non potevano prevedere un atto simile, poteva avvenire un incidente, ma sarebbe stato forse meno devastante.
    In america, da anni fanno edifici con scadenze, di solito demoliscono senza danno ferire. Stavolta è stata la bizzaria e odio umano, che si perpetua nei secoli, ormai senza fine a quanto pare. Come sempre c’è chi costruisce e chi distrugge basta poco, basta una persona molto convincente a seminare odio, penso con tristezza che se non fosse successo, ci sarebbero ancora circa 100.000 persone in usa in iraq in afghanista e in altre luoghi felici o no no poco importa.

  2. Sacrosanto sotto tutti gli aspetti quello che dici; io però non accetto che sia potuto avvenire e resto dell’idea che si sarebbe potuto e dovuto evitare.
    Non faccio il qualunquista e non parlo con il senno di poi, dico che se fai dei grattacieli devi anche prevedere che ciò non possa accadere; lì dentro potevano esserci 50 mila persone.

  3. Si è recente l’ho fatta a Montemarcello in liguria vicino a La Spezia: c’è montagna e mare e molti ulivi ecc, le mie foto sono semplici, mi piace giocare con la luce, ti dirò, io preferisco molto di più la prima del post precedente quella del viale fatta nei dintorni qui, ma anche nelle foto tutto è istintivo e soggettivo. Grazie!

    Ciao fabri! ti mando un bacio di settembre:)

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