“The moscow times” si trova su internet ed èun esempio di come in russia si sia capita l’importanza di parlare inglese. Non bisogna nasconderselo : l’inglese di oggi è come il latino di un tempo. Tutte le persone colte parlavano latino e i migliori trattati erano scritti in latino.
In Italia questa consapevolezza non c’è. Per quanto molti oramai lo parlino, non siamo neanche lontanamente paragonabili al resto del mondo in cui la conoscenza del latino, pure se scarsa, è diffusa in tutti gli strati della popolazione.
Tra i candidati alle elezioni, poi, non so quanti siano in grado di sostenere una conversazione in inglese in un qualsiasi incontro internazionale. E’ come dire che vuoi partecipare alla parigi dakar in bicicletta quando gli altri vanno in macchina o in moto……
E’ vero sembra che tutti al mondo parlino solo inglese, (un motivo puùò essere che da noi non lo insegnano bene è troppo scolastico) come sembra che tutti gli stranieri sappiano benissimo l’italiano, forse siamo una razza attaccata alla nostra lingua e come non esserlo è la meglio al mondo. Spero che i dialetti non vadano persi, per l’inglese bisogna saperne almeno un pò.
Zerinolflu è una droga secondo me, mi ha fatto guarire in poco tempo.
Aspetto il post sui nerazzurri:-)
Ciao!
Nel 1986 a Ciriè ho organizzato un corso di inglese per i bambini alla scuola materna dove portavo mia figlia, fatto da una insegnante di madrelingua, in orario post asilo. Mia figlia ha continuato poi privatamente anche durante le elementari nella bergamasca, e poi al liceo sempre privatamente con docenti di madrelingua. (ne accenno casualmente anche nel mio libro). Ora quando va a visitare le centrali all’estero non ha problemi. Ma quanto mi è costata, anche in fatica… Per i figli questo ed altro! Consiglio : ai tuoi figli pensaci tu, non lasciare il compito alla nostra povera scuola. Ciao, Anna