Allora, vedo che il problema tcca più di una persona. Al di là delle giuste rivendicazioni, per cui spero che vi saranno delle forme di lotta sindacale o delle cause di lavoro, l’unica cosa è : battere gli aguzzini con le loro stesse armi rendendosi indispensabili sul luogo di lavoro, in maniera da lasciarli nella m…..al momento di lasciare il posto a qualcun altro.
Purtroppo non è così semplice; sia perché non tutti sono dei fuoriclasse della materia, sia perché di solito ti mettono a fare dei lavori di manovalanza o compiti d’ufficio che chiunque saprebbe fare. Allora, che fare? Il mio modesto parere è che, se proprio non si riesce a trovare un posto decente, investire in formazione professionale (propria) e in nuove tecnologie (imparare ad usare bene un pc o qualche altro macchinario astruso) e mettersi in proprio. E’ vero che le tasse si pagano, ma, come per tutti, si pagano in proporzione. Non abbiate paura e non disperate. Ma soprattutto : studiate, studiate, studiate.
Tirare fuori il carattere e l’inventiva in queste cose è assimilabile ad una qualche forma di lotta di classe (anche se non organizzata) .
saluti – sono ben accetti pareri e ulteriori approfondimenti e rimandi
Secondo me invece è anche responsabilità dei sindacati – grazie ai quali fino a pochi anni fa entravano milioni di persone con contratti eterni, e non rescindibili neanche in caso di furto (poste, aereoporti..) – se i posti non si liberano prima di 30 anni.. che schifo.
Un saluto velocissimo. D