conosco un po’ l’argomento avendo un figlio di quell’età. è un gioco. un gioco che ha il fascino del nascosto e ora avrà anche più fascino perché l’articolo dice che è altamente illegale, che si tratta di lavoro nero ecc ecc. la realtà è ben diversa. il 99% dei ragazzi difficilmente racimola più di qualche euro e la cosa più … Continua a leggere→

ma chi è pubblic STE NOTIZIE? con quello che ci sarebbe da scrivere e le inchieste che ci sarebbero da fare ………l’altra notizia è lo scalpore suscitato dalle parole del ministro sulla bellezza delle tasse : belle non direi proprio, ma necessarie direi di si. mi spiego : dietro la presenza delle tasse non c’è solo la volontà  dei governanti … Continua a leggere→

ammesso che lo si possa dire, il vangelo di oggi parlava del fatto che quando ha lavorato tutta la giornata non deve aspettarsi nessun tipo di ringraziamento . Credo di poter individuare una categoria di pwrsone che vive così e sono quegli sfigati che invece di pensare prima di tutto  a se stessi pensano agli altri. Mi spiego, bisogna esserci … Continua a leggere→

qualcosa mi ricordo caro dario, ricordo bene la tua compagnia, se non sbaglio all’ultimo piano. Io stavo al piano terreno (compagnia mantenimento) . ricordo quel lungo viale (il viale del Sole). Lungo come il viale monza a Milano, ma senza case e senza luci.ricordo le lunghe camminate nella campagna, in solitario, un po’ per esplorare un mondo per me nuovo, … Continua a leggere→

La felicità si vede nelle piccole cose. Oggi sul lavoro è stata una giornata particolarmente impegnativa (l’incontro con gli inquilini, la battaglia con l’impresa, una pallosissima riunione in ufficio) era cominciata stamattina spostando tavoli, credenze e un pianoforte (per consentire piccoli lavori in casa). Così a tavola ci siamo messi a parlare di un argomento importante anche se in modo … Continua a leggere→

ho invitato alcuni amici a visitare questo mio blog, chissà se passeranno. Comunque mando loro un caro saluto. Spero che leggendo i miei post e quelli dei miei abituali corrispondenti si rendano conto di quanta umanità che c’è in giro….un saluto speciale a federica e rebecca

Dal tetto di una casa di 10 piani, tutta la città sembra uguale. A guardare dall’alto si vedono i larghi viali e i numerosi spazi verdi previsti dagli urbanisti degli anni ’50. La periferia di Milano sembra così un luogo felice. Lassù anche le diverse etnie degli operai sembrano svanire davanti all’unico scopo di eseguire i lavori in fretta e … Continua a leggere→