stupidità umana e infortuni sul lavoro

Ancora oggi in cantiere ho dovuto fermare dei pirla (perché solo così si possono definire) che per portare al 7° piano dei parapetti utilizzavano un paranchino smontando allegramente un pezzo di parapetto del ponteggio per posarlo in opera. Per i non addetti ai lavori spiegherò che in questi casi : o si monta un castelletto di tiro (parte di ponteggio fatta apposta per lo scarico dei materiali) o, almeno, gli uomini si devono assicurare con delle apposite imbragature. La cosa più stupefacente è lo sguardo incredulo dei lavoratori, convinti di esser nel giusto perché il loro capo gli ha detto di fare così. con buona pace della fase istruttiva dei lavoratori che tutte le imprese attestano di aver fatto.Dobbiamo continuare a batterci contro i mulini a vento? e sia, vorrà dire che ci divertiremo. aspettando il prossimo infortunio……

stupidità umana e infortuni sul lavoroultima modifica: 2008-01-28T13:36:22+01:00da bicio62
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3 pensieri su “stupidità umana e infortuni sul lavoro

  1. purtroppo hai maledettamente ragione. Nella mia zona un operaio è salito su una gru con cestello mentre pioveva con ombrello in una mano e i comandi del cestello nell’altra, salendo in alto proprio sotto i fili della corrente.
    Indovina come è andata a finire? Cantiere sotto sequestro e un rumeno morto fulminato. Andiamo avanti così…
    Un saluto.
    Fox.

  2. grazie per avermi linkato. Spero di ritrovarti presto. Se non ti dispiace, avrei fatto lo stesso. E ho iniziato a leggere, nei ritagli di tempo, i tuoi archivi dal gen.2005!
    Bye.
    Fox.

  3. L’indifferenza uccide più della paura ed è vero!

    Ciao fabri buonaserata di fine gennaio che sembra aprile!

    One kiss:-)

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