film

una volta i film finivano sempre bene. io sono cresciuto con i film all’oratorio, dove john wayne vinceva sempre. anche zorro vinceva sempre. anche 007. oggi non è così scontato che un film finisca bene. anzi, a volte i film non hanno neppure una fine, lasciando lo spettatore interdetto. il dramma, la tragedia, una volta si risolveva sempre. oggi no. oggi se c’è un dramma, viene vissuto sino in fondo con sanguinolento realismo . una volta le scene d’amore si intuivano dietro a provvidenziali quinte o ambienti bui, oggi è tutto alla luce del sole. eppure la finzione è sempre più evidente. le scene con i corpi martoriati delle vittime sono messe lì, sotto gli occhi di tutti. non si capisce sempre il perché. credo che a volte si confonda il fine con il mezzo e la storia diventa una sequenza di scene che si ripetono, come nei film porno che giravano in caserma. tutto sommato  erano all’avanguardia i film di pierino, in cui le scene equivoche e le parolacce erano di un realismo tutto sommato attinente alla realtà.